Il fallimento è un nuovo inizio, se sai come affrontarlo
In questi giorni ho scoperto che il Museo del Fallimento, che si trova in Svezia, oltre ad aprire altre sedi nel mondo: Taiwan e Los Angeles è anche itinerante.
Sul mio Canale Telegram pubblico le #epicfails dei Brand https://t.me/giannicola_montesano
Riflettevo sul fatto che noti brand come: Amazon, Google, Apple, Oreo ecc… hanno lanciato dei prodotti che non hanno trovato mercato e sono stati dei veri e propri fallimenti.
Hanno chiuso? NO!
Ma hanno migliorato i loro asset imparando dagli errori.
Mi rendo conto però che questa questione del “fallimento” è sulla bocca di tutti. Anzi c’è chi la usa come leva per dire: “il fallimento fa parte del successo. Seguimi, compra i miei corsi e se fallisci non fa niente, mettilo in conto!“
Oppure si rivolgono a persone che hanno fallito ciclicamente e che cercano disperatamente una soluzione.
Purtroppo chi è in questa condizione difficilmente ne verrà fuori seguendo un “gurucoach” perché la soluzione è questa: hai fallito? Bene! Analizza il tuo fallimento e muovi il culo! (non far muovere il culo a qualcun altro!)
E capisco che online c’è gente stufa di sentir parlare di fallimento. Probabilmente anche tu sei stufo.
Ho deciso di parlare del fallimento perché io stesso ho fallito e fallisco ogni giorno, per questo motivo, quando vi parlo di queste argomentazioni non faccio un copia/incolla di qualche discepolo del buon Tony Robbins o di qualche Filosofo antico ma parlo per esperienza personale: ho iniziato da zero con il web, la SEO, l’advertising… e ogni progetto che ho fallito mi ha dato un’esperienza e mi ha aiutato a crescere.
Ogni volta, dopo un fallimento, mi sono fermato, ho analizzato e ho capito dove avevo fallito. Ho aggiustato il tiro, anche se alle persone vicino a me non è piaciuto, l’ho fatto perché c’è sempre in gioco la mia vita, la mia professione.
Quindi oltre a non fare affidamento sugli altri per risolvere i tuoi fallimenti, devi capire che non puoi piacere sempre a tutti. Questo non significa che non devi farti aiutare, significa che non devi far risolvere i tuoi fallimenti ad altri! OK?
Purtroppo ci sono tante persone che sono paralizzate dalla paura di cominciare, di fallire che passano le giornate ad osservare il successo degli altri e/o acquistare corsi per essere più pronti.
Persone paralizzate dalla paura di fallire.
Se sei in questa situazione non comprare l’ennesimo corso ma inizia a creare qualcosa di tuo. Non aspettare perché magari sarai già pronto.
Hai domande? Scrivimi nei commenti.
Ma Inizia!
Fallirai? “Embé”!? Aggiusta il tiro!
Non Fallirai? Ottimo!
Quando capire se hai fallito e ti devi fermare?
Nel momento in cui quello che vedi non lo senti tuo o della stessa idea con cui hai intrapreso il tuo cammino, stai fallendo. Fermati, reinventati, aggiusta il tiro. D’altronde se esci a mangiare un gelato e ti ritrovi a mangiare, con poca voglia, un Big Mac lo capisci che c’è qualcosa che non va, giusto?